Lara, una ragazza come tante, unica come poche. Molti credono che nella vita sia difficile distinguersi dalla massa ma, pensandoci bene, basterebbe essere se stessi in quanto al mondo nessuno individuo è uguale ad un altro.

Ogni singolo momento di vita contribuisce a formare il carattere di una persona; ogni persona vive esperienze di vita diverse; ma allora, come è possibile essere uguali? Ragionare secondo il pensiero collettivo, adeguarsi al gusto comune, è così che ci si allontana da se stessi e si diventa comuni più che unici.

Lara era convinta di ciò e determinata a non cadere di nuovo nella tentazione di scegliere le strade già battute, i pensieri già approvati… eh si, perché a volte la scelta più comoda è quella di adeguarsi alla voce più forte piuttosto che far emergere la propria.

Anche Lara, prima di sviluppare una propria forma, passò anni a plasmarsi a immagine e somiglianza delle persone che la circondavano. Solo in seguito, dopo tante lacrime versate e infiniti bocconi amari ingoiati, realizzò finalmente che il suo desiderio di farsi accettare in realtà era degenerato in un malsano rapporto di subordinazione e dipendenza.

Oggi Lara è una donna nuova, consapevole, ma soprattutto subordinata solamente a se stessa e alla voglia di scegliere personalmente i colori da mescolare nella grande tavolozza che rappresenta la vita!