Nella vita esistono tanti cliché; alcuni di essi, come ad esempio baciarsi al tramonto, fare la proposta di matrimonio in ginocchio, regalare fiori all’anniversario e cioccolatini a San Valentino, il bagno di mezzanotte, ecc…, sono palesemente noti a tutti ma continuiamo a stupirci e meravigliarci davanti ad essi come se fossimo le prime persone a cui accadono. Altri cliché sono invece riti meno scenografici e talmente radicati nelle nostre abitudini che stentiamo a riconoscerli come tali. Primo fra tutti, la passeggiata della domenica per le vie del centro. 

Sfido chiunque a negare che l’alternativa al divano della domenica sia la camminata in città. Per un non ben definito motivo, ogni domenica, a partire dalle cinque del pomeriggio, le strade della città si riempiono di famiglie e ragazzi che camminano su e giù alla ricerca di qualcosa che neanche loro sanno, e che evidentemente non trovano mai dal momento che la domenica successiva si ritrovano di nuovo lì a percorrere Km e Km senza una meta definita. Questo perché la passeggiata domenicale è a tutti gli effetti un rito sociale, l’alternativa concreta alla virtualità dei social network per vedere persone che conosci o che potresti conoscere, per scattarsi foto da pubblicare, commentare i comportamenti della gente e condividere con gli amici se ci piace oppure no il look di ogni persona incontrata. 

Anche Lara, per quanto potesse odiarla, non era di certo immune al cliché della passeggiata domenicale. D’altronde, è difficile opporsi ad un rito sociale di tali proporzioni e si sa, quando il nemico è indistruttibile, è inutile combatterlo; l’unica soluzione è farci amicizia. 

La giovane giornalista aveva scelto questa strategia, e come gran parte degli abitanti della sua città, quella domenica pomeriggio si accingeva a prepararsi per incontrare i suoi amici in centro. Fortunatamente, la giornata era illuminata da un timido sole invernale che invogliava ad uscire di casa. 

In contemplazione davanti al suo armadio, la fashion blogger, non aveva la minima idea di come vestirsi. Voleva essere carina ma comoda, calda ma non troppo; si sentiva allegra e sbarazzina, come una bambina che gira su stessa per far fare la ruota alla sua gonna a pieghe….ma certo! All’improvviso ebbe un’illuminazione e tirò fuori dal guardaroba i capi che aveva visualizzato nella sua mente. Dopo averli indossati, fu talmente soddisfatta che decise di usare quell’idea per l’outfit del suo prossimo articolo nella rubrica Colors of Life. 

Era un look facile ma d’impatto, perfetto per una passeggiata domenicale; per questo decise di chiamarlo EASY SUNDAY.