Venerdì.

A seconda dell’intonazione che si usa nel pronunciare questa parola, si capisce se la persona è stremata dalla stanchezza accumulata fino a quel giorno oppure se è proiettata verso un weekend pieno di aspettative. Le due opzioni non si escludono necessariamente a vicenda e Lara lo sapeva benissimo. Ogni singolo venerdì, la giovane giornalista di moda passava infatti tutta la mattina in uno stato semi catatonico in cui, la stanchezza della settimana appena trascorsa, la costringeva a fare uno sforzo doppio per essere quanto minimo vigile e operativa; ma poi, in prossimità del termine dell’orario lavorativo, ecco il tanto atteso suono di Whatsapp e, come se qualcuno avesse improvvisamente aperto una finestra, una ventata di entusiasmo la travolgeva facendole dimenticare sonno e stanchezza.

<<Aperitivo dopo il lavoro?>>

Parole chiave per accendere l’aspettativa e il senso di libertà e spensieratezza legato al weekend.

Lara, da brava fashion blogger, era perfettamente organizzata per questo tipo di situazioni. Nella borsa che portava con se il venerdì, c’era sempre tutto il necessario per rendere il suo outfit da ufficio perfetto per un aperitivo con le amiche.  A questo punto la risposta non poteva che essere:

<<Ovvio! Stesso posto, stessa ora?>>

Mentre scriveva il messaggio, Lara realizzò che ormai era diventata esperta nell’adattare il proprio outifit alle occasioni d’uso che le si presentavano nel corso della giornata. In fondo non è difficile, basta pensarci per tempo ed organizzarsi. La mattina mentre si sorseggia il caffè (oppure la sera prima per i più virtuosi), sarebbe buona abitudine pensare agli eventi e attività previste (o che potrebbero presentarsi) nel corso della giornata. Perciò, in previsione di stare fuori tutto il giorno e di non volersi sentire fuori luogo, sarebbe opportuno prepare un outfit principale e prevedere dei capi/accessori/make-up aggiuntivi da indossare/modificare in caso di necessità.

Un concetto semplice, ma non banale, e soprattutto scomodo! Scomodo perchè la maggior parte delle persone è pigra e pensa di preferire l’improvvisazione…ma Lara era sicura che questa fosse soltanto una bugia che la gente racconta a se stessa per convincersi. 

Dicono che un libro non debba mai essere giudicato dalla copertina…ma in fondo, in mezzo a tanti libri perfettamente rilegati, voi lo comprereste mai l’unico strappato e scollato?

Il trucco sta semplicemente nel sentirsi a proprio agio nella situazione che si sta vivendo. Il “proprio agio” è la parte soggettiva che non dovrebbe essere giudicata e che è legata alla personalità di ognuno, ma Lara era fortemente convinta che questa situazione di benessere fosse variabile e correlata all’occasione d’uso.

Vi sentireste a vostro agio a mettervi a letto vestiti? Oppure andare ad una celebrazione con le scarpe da ginnastica? Andreste mai a prendere un caffè con un’amica con un vestito di gala? oppure in ufficio con una tuta sportiva?

Davanti a questa raffica di domande, Lara si convinse sempre più della sua teoria tanto che decise di farne un articolo per la sua rubrica Colors of Life. Prese dunque il suo fidato taccuino e cominciò a buttar giù le idee che aveva in mente, prendendo ispirazione proprio dall’outfit che stava indossando quel giorno in ufficio e da come pensava di trasformarlo per l’aperitivo dopo il lavoro…dalla mattina alla sera…ecco! Aveva anche il titolo perfetto: FROM DAY TO NIGHT OUTFIT!

L’outif risulta così composto:

Per la scelta del trucco e degli accessori bisogna ragionare in prospettiva: seriosi ma non troppo.

Gli orecchini ad esempio, blu e neri come l’outfit, compensano con un materiale piuttosto aggressivo come la pelle.

Il trucco fa eco al colore vibrante del maglione ed è reso meno drammatico da un tocco metallico dato dalle sfumature color rame. Le labbra assolutamente nude, ma lucide!

Look adatto ad una giornata lavorativa e a runioni improvvise con i clienti:

Un giusto compromesso tra eleganza e sensualità:

Senza risultare banali:

Ma quando scocca la fine dell’orario lavorativo, basta correre in bagno e:

• sostituire i lunghi pataloni seriosi con una gonna mini;
• tornare alla comodità delle sneakers;
• accentuare il mood rock dell’outfit con un chiodo in pelle!

Accessori, trucco e parrucco rimarrano gli stessi, basterà giusto intensificare il colore delle labbra!

Ed ecco che la trasformazione è avvenuta: from day to night outfit!

Un look comodo ma d’effetto.

Potete giocare con la giacca…

…e godervi dunque la serata fino alla fine, pregustando ciò che vi aspetterà nel weekend!

Siete convinte?!? L’organizzazione è la chiave di tutto!

Provare per credere! 😉

…and that’s all folks…for now, so stay tuned!!!